martedì 1 settembre 2015


Superbuh!

Ultima fermarta Transilvania




Questa storia parte raccontando di una vicenda avvenuta in classe. Era l’ultima ora di un normale venerdì pomeriggio di scuola. L’insegnante aveva dato il compito di leggere dei brani di antologia ma solo i secchioni lo facevano veramente mentre il resto della classe si faceva i fatti propri. Mick Masterson, il bullo della classe, si accorse che l’orologio si era fermato e disse al protagoista della storia Zach Kincaid, che indossava un orologio, di imbrogliare la professoressa Nowicki dicendole che era gia ora di andare a casa, cioè le tre. Zach obbedi, in classe tutti obbedivano a Mick (non a caso soprannominato grande capo). La prof. credette alla storia di Zach ed alle 2.45 mandò a casa i ragazzi della classe. Però poi la sua migliore amica, Gabe, lo rimproverò per quello che aveva fatto, ma subito dopo un altro amico di Zach, J.T., gli disse di venire via dalla classe prima che la prof. si fosse accorta dell’imbroglio. Dopo 3 isolati i tre amici si fermarono e J.T. chiese agli altri cosa avrebbero fatto nel fine settimana. Gabe e J.T. dissero che sarebbero andati al pianeta proibito per leggere fumetti e poi da McDonald’s ma zach dise che non sarebbe andato perché doveva stare con sua madre. I suoi genitori si erano separati un anno prima ed ore sua madre era ricca mentre suo padre poveretto, ma lui viveva lo stesso con esso. Zach disse ai suoi amici che sarebbe andato ad una partita di basket anche se non era vero. Poi i 3 si separarono. Subito dopo zach andò a noleggiare una cassetta da guardare nel week-end. Poi si avviò per la fermata di Canal Street, della metropolitana. Quel giorno alla fermata si presetò uno strano treno che non si fermò alla fermata. I passeggeri erano bianchi come la calce ed avevao gli occhi infossati. Sembravano degli zombie. In fondo al vagone un uomo con un matello, pallido come la morte, gli lanciò una strana cosa che si rivelò un topo morto tutto insanguiato. Zach era paralizzato dalla paure ed iniziò a sentire un odore molto strano e quell’uomo lo indicò e gli sorrise con le labbra serrate ed in quel momento nella testa del ragazzo rimbombarono le parole “vieni,vieni da me” e subito dopo il treno di Zach arrivò mentre lui era paralizzato i mezzo ai binari. Subito però qualcuno lo afferrò per il giubbotto e lo salvò, poi salì sullo stesso treno che doveva prendere Zach. Lui durate il viaggio ripensò all’accaduto e si convinse che fosse stato il set di un film. Appena tornato a casa Zach trovò la mamma in grembiule che cucinava, anche se alla fine gli cucinò un piatto di spaghetti incollati tra di loro, quindi essa ordinò una pizza. Poi Zach andò in camera sua per vedere la sua videocassetta. Finito il fine settimana la mamma di gli chiese se si era divertito e lui gli rispose che si era divertito un mondo (fatta eccezione per gli spaghetti) e poi iniziò ad andare da suo padre. Prima di lasciarlo però lei diede a Zach 10 dollari per prendere il taxi, anche se lui risparmiava usando la metropolitana. Quando però arrivò alla stazione si accorse di essersi perso ed allora cercò una persona per chiedergli informazioni. Quello che però lo stupì era che la persona a cui chiese iniziò a bruciare appena si ritrovò sotto ad un fascio di luce, ma una strana persona lo spinse via dicendogli di averla salvata. L’uomo si presentò al ragazzo come Valentine Sanguedolce, e gli spiegò che l’altro uomo, che stava ancora a terra dalla spinta di Valentine, si chiamava Dwayne e che non voleva fargli del male. In quel momento Zach notò che Valentine era luomo che gli aveva tirato il topo dal treno. Poi Valentine gli indicò la strada e lo lasciò andare, ma Zach gli chiese di andare con lui, anche se l’uomo rispose di no. Però appena salì sul treno il ragazzo si accorse di ritrovarsi in mezzo a Valentine, Dwayne e molti altri come loro, pallidi magri e con i denti gocciolanti di sangue. Subito dopo però Zach chiese spiegazioni a Valentine e lui gli disse che quel treno andava in Transilvania e poi gli spiegò che li erano tutti vampiri. Allora Zach tirò subito la corda di emergenza per fermare il treno e quando le porte si aprirono lui scappò velocemente verso una stazione inutilizzata da anni alla quale si erano fermati vicino. Quando Zach tornò a casa suo padre gli chiese se era tutto apposto ma in quel momento squillò il telefono, era sua madre ed i 2 iniziarono a litigare come al solito. Dopo un po’ il padre del ragazzo tornò e gli chiese cosa ne faceva dei soldi che risparmiava e lui gli disse che era perché il giovedì rimaneva sempre senza soldi. Poi in cucina suonò il timer ed andarono a mangiare. Il luedì mattina Zach raccontò tutto a gabe ed a J.T. che però non credettero alla storia. Subito Gabe canbiò argomento e chiese a Zach cosa aveva preparato nel finesettimana per il loro compito, e lui rispose che avrebbero presentato una relazione sulla antica metrò della città. Dopo la scuola i tre andarono a casa di Gabe a prendere la macchina fotografica e poi andarono alla stazione e scattarono qualche foto, ma Zach ricominciò con la storia dei vampiri, i suoi amici si sentirono presi in giro e lo lasciarono solo dicendogli di fare la foto ai vampiri. Poco dopo Zach sentì dei passi strisciati ma per sua fotruna era Harv, il barbone della città e gli disse che lui doveva andare via subito, salutò il ragazzo e risalì le scale. Dopo qualche minuto Zach sentì di nuovo dei passi ma questa volta non era Harv, ma un vampiro di quelli che erano sul treno, all’improvviso però alle sue spalle comparve Valentine Sanguedolce e lo cacciò via. Valentine si sedette di fianco a Zach e gli chiese come mai aveva la macchina fotografica ma lui rispose solo per una ricerca. Poi chiese al vampiro mi fargli esplorare la metropolitana e così lui fece. Durante il tour però Valentine chiese a Zach di portarlo fuori, di notte, nella città e lui accettò. I 2 iniziarono a girovagare per la città quando ad un certo punto Valentine iniziò a sentirsi debole, era a causa dell’imminente sorgere del sole. Il vampiro decise che era ora per lui di tornare a casa sua, ma Zach non fece in tempo a percorrere 2 isolati che Valentine lo ritrovò e gli disse che il vampiro che aveva visto nella metropolitane era scappato, i due cercarono ovunque e lo trovarono svenuto in un cimitero, lo catturarono e Valentine lo riportò a casa, mentre Zach tornava alla sua. Quando però fu finalmente arrivato trovò suo padre sveglio che gli chiese dove fosse stato e lui gli rispose che era a casa di un suo amico a dormire, ma l’uomo sapeva bene che non era la verità. Sgridò Zach ma lo tenne a casa da scuola la mattina perché sapeva che non aveva dormito ma alle 12 in punto lo ci portò. Lo stesso pomeriggio Zach andò ad un ristorante cinese ma il proprietario gli chiese se avesse visto in giro Harv, perché nessuno lo aveva più visto dall’ultima volta, che era con una persona strana, li subito il ragazzo pensò al vampiro fuggito e scappò nella mettrò antica, chiamò Valentine ma nessuo gli rispose. Il gioro dopo la prof portò la classe in biblioteca e Zach e approfittò per vedere le foto che aveva scattato, ma vide che erano venute tutte nere. J.T. gli si avvicinò ma Zach gli disse che aveva molto lavoro da fare. Il prof. aveva iniziato a controllare i compiti e Zach si pentì di aver deciso di lavorare da solo, perché Gabe prese un bel voto mentre lui dovette chiedere altro tempo al prof.

Dopo essere tornati a scuola il grande capo vide che l’orologio era ancora fermo e disse a Zach di fare uscire prima la classe, d'altronde anche Zach aveva bisogno di tempo per rifare le foto. Riprovò con lo stesso trucco ma questa volta la prof. aveva l’orologio e si accorse dell’inganno e mise i punizione Zach. Quando tutti furono usciti dalla classe Zach andò nell’aula della punizione ed avvertì suo padre con una telefonata. Durante la punizione però J.T. andò da Zach e gli disse di non preoccuparsi, disse di aver visto le sue foto nere e quidi di aver detto tutto a Gabe, e che lei sarebbe andata a fare foto alla stazione. All’inizio Zach fu entusiasta ma poi pensò che la sua amica stava andando la da sola e si impaurì. Scappò dall’aula fingedosi malato ed andò da J.T. per dirgli che Gabe era i pericolo. Zach gli disse che lui lo avrebbe dovuto coprire metre andava da Gabe, ma prima lo dovette convincere che la storia sui vampiri era vera, poi J.T. promise di coprirlo, ma poi impaurito decise di andare con lui. Appena entrati nella stazione i 3 icontrarono Harv che gli disse che aveva solo fatto una piccola vacanza. Loro gli chiesero se aveva visto Gabe ma appene Zach finì la frase J.T. vide alle spelle di Harv un topo morto piatto, come svuotato. Ed in quel momento Harv sorrise mostrando i canini insanguinati. Poco dopo il vampiro disse di aver visto Gabe con Valentine ma aggiunse che lui non era coma Zach credeva, ma era come tutti gli altri vampiri. Subito dopo Harv iniziò ad inseguire i 2 che corsero fino alle scale. Quando le ebbero salite però Harv prese J.T. ma dall’alto arrivò un fascio di luce che colpì Harv facedogli perdere la presa. I 2 alla fine scapparono e lasciarono Harv sotto alla luce. Quado finalmente si decisero a tornare alla mertrò videro che Harv si era addormentato. Allora attraversarono i binari e poi li seguirono fino a quando non videro il treno su cui Zach aveva scoperto i vampiri. Poco dopo videro Gabe circondata da vampiri, che immediatamente si voltarono verso gli amici e Valentine gli invitò ad avvicinsarsi. Zach chiese spiegazioni a Valentine che gli rispose affermando che non doveva fidarsi di lui e che se non li avrebbe portati i superfice loro e gabe sarebbero morti. Allora Zach disse che li avrebbe portati alla metropolitana attiva, da dove evrebbero avuto acesso alla superfice. Zach disse a Valentine che avrebbe dirottato il loro treno verso la linea 7 e così fece. Poi pensò al percorso della liea 7 e si ricordò che passava anche allo scoperto, e visto che era giorno, i vampiri si sarebbero polverizzati. Quando tutti i vampiri ed i 3 amici furono a bordo il treno partì. Poco prima che arrivassero in superfice Zach si accorse che era quasi ora del tramonto e con le dita icrociate sperò che la poca luce sarebbe bastata a polverizzare i vampiri. Appena arrivarono i superfice tutti i vampiri iniziarono a sciogliersi e Valentine, prima di squagliarsi, ringraziò Zach per aver dato la pace alla sua anima dannata e poi sparì come i suoi compagni. Ma poi i 3 capirono di avere un problema peggiore, il treno aveva accellerato e non sapevano dove stavano andando. Gabe prese i comandi e tirando leve a caso riuscì a fermare il treno ed i 3 adarono di corsa verso le scale della stazione in cui si erano fermati. Dopo pochi minuti diventò sera ed i 3 decisero di prendere la metrò me appena arrivarono chiesero ad un signiore se il treno adava in città, e lui disse che gli avrebbe mostrato la strada. In quel momento i 3 riconobbero quella persona, ma non fecero in tempo a parlare che era sparita. I denti lunghi, la pelle bianca, il mantello e la voce profonda. ERA VALENTINE!!!!!!!!. Subito Zach disse che forse sarabbe stato meglio prendere l’autobus…….






Valuto questo libro 9

Lo consiglio alle persone che amano l’avventura e che cercano libri appassionanti horror.

Il libro mi è piaciuto molto, leggerlo è stato molto appassionante. Quado lo leggevo il tempo volava. La mia parte preferita è stata la fine, i cui i 3 hanno rivisto Valentine dopo che si era dissolto nell’aria sotto ai loro occhi. È stato uno dei libri migliori che ho mai letto, era semplice da leggere, ed anche la storia era molto pulita, senza troppi cambi di argomento. Lo ho trovato divertente ma allo stesso tempo molto appassionante.




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