Graciela Montes, autrice |
Sembra un normale giorno di scuola, ma ad un certo punto entra la maestra per presentare alla classe la loro nuova compagnia, Teresita Yoon. appena entra Teresita li saluta nella sua lingua e cominciano a ridere tutti, tutti tranne Santiago, che s'innamora, subito, dal primo sguardo. Santiago vorrebbe alzarsi e prendere a botte il bullo, che comincia a prendere in giro Teresita, ma non può perchè Santiago è il piccoletto della scuola. Santiago e Teresita diventano subito grandi amici e capiscono tutti che c'è qualcos'altro oltre all'amicizia tra loro due. Arriva un giorno e Santiago decide di dichiarare a Teresita il suo grande amore e decide di fare un mazzo di fiori. Il mazzo di fiori è composto da tutti i tipi di fiori, rubati da tutte le parti, il mazzo è così grande che non riesce a tenerlo in mano e allora lo trasporta aiutandosi con uno skateboard. Santiago porta a Teresita il mazzo di fiori nel negozio dei suoi genitori, Teresita rimane a bocca aperta e a sua volta ricambia la dichiarazione. Le cose sono andate bene per circa un mese ma Teresita dice a Santiago che lei e i suoi genitori devono cambiare casa e la casa si trova in un posto molto lontano. Teresita è partita pochi giorni dopo e quando parte, Santiago piange come un pazzo, piange fino ad allagare il quartiere, piange in un modo esagerato. Quando parte Teresita, Santiago vuole fare una lettera da spedire a Teresita, ma non una normale lettera, una lettera esageratissima, una lettera così esagerata che il quartiere si divide in due parti, una parte dice che questo amore è troppo esagerato e non ha senso e l'altra invece aiuta Santiago. La lettera è così esagerata che oltre al foglio gigante ci mettono anche Santiago. La storia non ha un finale, ma ognuno se lo può immaginare.
Il libro non mi è piaciuto molto, l'ho letto perchè mi ispirava il titolo e lo aveva consigliato la ragazza che era venuta a fare una lettura a scuola. Dal titolo mi aspettavo un romanzo e una storia lunga e complicata tra due ragazzi che hanno circa sedici o diciassette anni, non una brevissima storia tra due bambini. Se facessi parte del quartiere sicuramente starei dalla parte che dice che questo amore è troppo esagerato e senza senso. Il libro è molto breve e semplice. Non ho trovato difficoltà a leggerlo e capirlo, però è un po' la solita storia che si sente da tutte le parti, la nuova ragazza a scuola, l'amore a prima vista... . Anche se a me non ha colpito molto forse a voi può piacere.
Nada Farahat
Bene... Ma chi sei? Io sono Andrea Gardella.
RispondiElimina