NAPOLEONE E L'APPRENDISTA
MAGO
DATA DI PUBBLICAZIONE:2000
CASA EDITRICE:MONDADORI
AUTORE:FRANCESCO COSTA
TRAMA:
David, un orfano di 12 anni
di Nizza, lascia la sua patria in cerca di fortuna così parte per
l'Italia insieme a Napoleone, ai suoi soldati e con il tenente
Vincent accompagnato dal suo fastidioso pappagallo. Quando raggiunge
la Liguria il tenente Vincent affida un incarico a David, quello di
procurare da mangiare per i soldati, mentre cerca del cibo incontra
una famiglia di artisti veneziani
composta da Cesare Scarpa,
il padre, Lia, la figlia minore e Diana, la figlia maggiore. Cesare
Scarpa
e Lia hanno il potere di
ipnotizzare le persone e gli animali, mentre Diana ha preso la
bellezza di sua madre. Successivamente viene accolto dalla famiglia
veneziana e con loro si recherà a Lodi ma dopo si dovranno spostare
a Milano a causa della sanguinosa battaglia tra l'esercito francese
di Napoleone e quello austriaco. Ma quando l'esercito francese arriva
a Milano tutta la città è in festa.
Allora David e la famiglia
veneziana colgono l'occasione di fare uno spettacolo teatrale, ed è
qui che David scopre che gli piace fare l'attore. Però l'esercito di
Napoleone prese da Milano i suoi quadri più belli. Dopo lo
spettacolo David e la famiglia veneziana si dirigono a Verona dove
però perdono la figlia maggiore Diana che si era diretta a Bologna
per raggiungere Napoleone dato che lei ne era follemente innamorata.
Così persa Diana Cesare Scarpa, David e Lia vanno a Venezia dove
scoprono che era stata ceduta da Napoleone agli austriaci per tenersi
in cambio la Lombardia.
Ma non tutti i cittadini
erano arrabbiati infatti c'erano anche quelli che festeggiavano e
alla sera venne organizzata una festa al teatro La Fenice di Venezia.
David, Lia e Cesare Scarpa vanno alla festa e appena entrati David si
accorge che c'era la presenza del tenente nonché suo amico Vincent
così i due si abbracciano e chiacchierano allegramente. Ma
all'interno della conversazione si aggiunge Cesare Scarpa che
ipnotizza e ordina al tenente Vincent di gettarsi dalla Basilica di
San Marco. Così il tenente Vincent si allontana senza che nessuno se
ne accorga. Un attimo dopo si avvicina a Cesare Scarpa una ragazza, e
David non ci mette molto a capire che quella era Diana. Diana chiede
scusa al padre per essere scappata a Bologna e gli annuncia che si
dovrà sposare a momenti con il tenente Vincent. Subito dopo Cesare
Scarpa, diviene bianco e si mette le mani nei capelli, e racconta a
Diana e a David quello che lui aveva fatto al tenente Vincent. Allora
David si mise a correre velocemente a zig-zag tra la folla e
raggiunta la Basilica di San Marco sale in cima e
dà una una zuccata sulla
pancia al tenente buttandolo in acqua e facendoli recuperare il lume
della ragione. Arrivato a riva il tenente Vincent gli propone di
unirsi a lui e a Diana dopo il matrimonio così potrà diventare il
suo figlio adottivo ma David rifiuta e preferisce stare con Cesare
Scarpa e Lia
per diventare un attore.
COMMENTO:
Questo libro mi è piaciuto
perché il protagonista ha quasi la mia età e nonostante sia ancora
giovane corre il rischio di andare in Italia dove ci sono vari
eserciti in rivolta. La parte che mi ha sorpreso di più è stata
quella in cui i soldati francesi rubano dalle città d'arte i quadri
più belli nonostante Napoleone aveva promesso che avrebbe portato la
libertà, l'uguaglianza e la fratellanza.
La parte che mi è piaciuta
di più in assoluto è stata quella dove David sceglie di stare con
Cesare Scarpa e Lia anziché andare con Lia e il tenente Vincent per
realizzare il suo sogno. Inoltre questo libro (come tutti gli altri)
ha un insegnamento : “La famiglia è il posto dove ti senti di più
a tuo agio”.
Corrado
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