lunedì 31 agosto 2015

IL CAVALIERE INESISTENTE
Italo Calvino
I protagonisti sono Agilulfo ( il cavaliere inesistente ) e il giovane Rambaldo che vuole vendicare la morte di suo padre causata dall ' Argalif Isoarre. Quando ha inizio la battaglia, Rambaldo cerca di scontrarsi con l ' Argalif Isoarre, il quale muore perché fu privato dei suoi occhiali da vista. In seguito,  Rambaldo cade in un'imboscata,  ma viene salvato da un soldato di cui non conosce niente, spinto dalla curiosità Rambaldo vuole conoscere il suo  salvatore e lo insegue, scopri che il suo cavliere misterioso era una donna di nome Bradamante,  di cui si innamora, ma Bradamante non prova lo stesso sentimento per Rambaldo perché il suo uomo ideale è uno come Agilulfo. L'esercito franco durante uno spostamento si imbatte in un povero contadino di nome Guru,  che verrà assegnato come scudiero di Agilulfo.  Durante un banchetto il giovane Torrismondo rileva dei fatti inaspettati del cavaliere Agilulfo,  cioè che la donna che aveva salvato da due briganti era sua madre, e quindi non era vergine, e quindi l' assegnazione del titolo di aver salvato una vergine da due briganti viene ritirata ad Agilulfo. Agilulfo allora decide di partire per prendere la donna, lui viene seguito da Bradamante la quale viene seguita da Rambaldo. Nella stessa sera anche Torrismondo parte per ritrovare suo padre,  ovvero uno dei Cavalieri del sacro ordine dei Cavalieri del graal ma perde le sue le sue ultime speranza quando loro si rivelano come una setta mistica . Dopo varie avventure, Agilulfo trova la donna che cercava, si chiama Sofronia,  e la riportano nei pressi del campo di battaglia dei Franchi per dimostrare all'imperatore che la ragazza è tuttora vergine.  Anche Torrismondo giunge nei pressi della caverna dove si era nascosta la sua presunta madre e scoppia la passione amorosa tra i due. Alla fine si scopre che non è figlo di Sofronia, ma sono fratellastri perché lui e il figlio della regina di Scozia e del sacro ordine, mentre Sofronia e fila del re di Scozia e di una contadina. Anche Agilulfo a tutto il diritto di essere cavaliere,  purtroppo ancor prima che lui possa sapere la verità si è giàtolto la vita, lascia la sua armatura  Rambaldo. 
Questa storia e narrata da suor Teodora che solo alla fine confessa di essere Bradamante. 

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